Una DANA per amica
Testimonianza storiella di Silvia Pucillo, 11 anni
Finalmente il giorno era arrivato. Il giorno che tanto avevo atteso. Giovedì sei aprile. Me lo ricordo ancora, come se fosse ieri. Di corsa scesi le scale di casa mia e mi precipitai con mio padre giù in cortile, per aspettare il furgoncino di Maurizio, nel cui vi si trovava un mostro (cosa che al momento non sapevo).
Ed ecco che arrivò, e parcheggiò. Ci avvicinammo, e Quando Maurizio aprì la porta del furgoncino … madoooo che pauuuuuraaaa!!! C’era un mostro di ben cinque mesi, con un nasone a polpetta e con le squame bionde. – figo ‘sto mostro – pensai scherzosamente.
Sapevo benissimo che non era un mostro, ma una cucciolotta di Labrador. Finalmente il mio sogno di aiutare le persone e di avere un cane era esaudito. Cioè, veramente ho già avuto tanti cani, ma volevo averne un altro. Avevo aspettato tanto, ma con pazienza e sempre più voglia di portare a termine la mia esperienza. Appena salita in casa mi guardava da cima a fondo e mi slappava da tutte le parti. Ma era così bella, così dolce … qualcosa di meraviglioso. In parole povere, un angelo in peli e polpetta (al posto che in carne e ossa). Da quel momento, pieno di gioia e di allegria, ci fu amore a prima vista. Come nel “il segreto” dove parlano di amore e non amore (citato molto dalle nonne, tra qui mia nonna, una delle più sfegatate delle fan).
Adesso DANA è ancora con me, ed ha bene 7 mesi. Vecchiottina e? ha ha scherzo, però rimarrà sempre la mia cicciottona preferita. Come forse avete già capito, è la mia prima esperienza e dal modo in cui scrivo, anche li si capisce che ho solo undici anni. A questo punto forse vi chiederete perché sto facendo questa mini storiella. Per spiegarvi e farvi capire, che non dovete avere paura, per quando dovrete ridarlo indietro, o per tutta la responsabilità che avrete. Pensate me. Ho solo undici anni, e proprio a me (non per vantarmi, ma è la verità) è venuto in mente di fare questa cosa, avendola saputa da una cameriera. Insomma, voi dovete pensare che non siete soli. Con voi, ad aiutarvi per il percorso che state facendo, ci sono tutti quelli dell’associazione dei Lions, i vostri parenti e persino il non vedente che il cane andrà a guidare. Non abbiate paura. Nessuno mai vi abbandonerà. Pensate che esistono i cerotti – ma che centra? – vi chiederete. Il fatto è, che tutti hanno paura di fare questa cosa, pensando poi che sarà molto difficile il distacco del cane. Ma invece non è così. Perchè voi aiutate le persone, le persone che purtroppo non hanno ciò che noi abbiamo. La vista, ma perchè “non dare due occhi a chi non vede?” Bhe, ragazzi adulti bambini o chiunque voi siate, non abbiate paura. Riguardo al discorso dei cerotti di prima, intendevo dire che se il vostro cuore forse (capita pochissimissimissime volte!!!) si fa male per il distacco, il cerotto è quello di sapere che aiutate una persona.
Anzi, di più. Non aiutate solo la persona, ma anche la sua anima ed il suo morale. E a quel punto, la ferita sparirà (vedete come sono efficienti i cerotti e l’acqua ossigenata? Eh eh!). E finalmente, ecco che potete fare pubblicità a band-aid johnson&johnson (è una marca di cerotti) che magari vi premierà con una gift card.
Scherzo. La cosa più importante, è che dovete credere in voi stessi, avendo molta autostima. Continuate a ripetervi che di sicuro riuscirete a portare a termine la vostra avventura. Già, questa è proprio un’avventura. Ed ora sono qui, attaccata al computer, a scrivere questa storiella, felicemente, intanto che DANA (è la cucciolotta che ho ricevuto) si sgranocchia il suo cordoncino. Ho letto delle testimonianze dove dicevano che dopo il distacco, tornando a casa e non trovando più niente del cagnolino (per esempio la sua bella ciotolina rumorosa o il guinzaglio) scoppiano a piangere.
Pensate sempre, che comunque lo potrete rivedere.
Basta semplicemente mettersi in contatto con il non vedente, niente di che. Insomma, io spero che con questa mezza testimonianza e mezza storiella, vi abbia fatto cambiare idea. Almeno provateci, non costa nulla!!!! Pronti? Viaaaaaa!
Mi raccomando, se funziona la mia storiella e se molti di più prendono i cani, non lasciatemi senza!!!! Ha ha ha
Pensate prima a me … he he he
Silvia Pucillo (11 anni)